Ricette

AUGURI A TUTTI VOI!!!

Pasqua arriva e Pomponette si prende un paio di giorni di pausa…

e ci si ritrova lunedi o martedi per una nuova ricetta!

E dopo il mio compleanno (che é il 21 se vi va di farmi dei regali, eheheh) !!!

PicsArt_1397899182343

AUGURI A TUTTI VOI!!!

Pasqua arriva e Pomponette si prende un paio di giorni di pausa…

e ci si ritrova lunedi o martedi per una nuova ricetta!

E dopo il mio compleanno (che é il 21 se vi va di farmi dei regali, eheheh) !!!

PicsArt_1397899182343

Ricette tradizionali di Pasqua

Ogni festività ha dei piatti o dolci tipici legati alla propria terra e alle ricette di famiglia, quest’anno vi propongo 4 ricette di tradizione Campana, infatti senza questi piatti mio marito dice “non è Pasqua senza…. Casatiello, Pastiera, capretto al forno e tagliatelle con il sugo del capretto”.

Eccovi dunque le ricette tipiche campane che si preparano per Pasqua e che io ho imparato ad apprezzare dalla famiglia di mio marito.

Ricette tradizionali di Pasqua

Ricette tradizionali di Pasqua

Ricette tradizionali di Pasqua

Capretto al forno con questa ricetta otterrete un bel capretto sugoso, tenero che si scioglierà in bocca; inoltre con un solo piatto avrete un bel sugo pronto per il giorno dopo…

Tagliatelle all’uovo con sugo di capretto … Infatti con il sugo di fondo del capretto otterrete una gustosa cremina che si sposerà benissimo con tagliatelle o tagliolini all’uovo!

Casatiello Ed ecco il sovrano assoluto della Pasqua, il casatiello, che solitamente viene mangiato durante tutto il periodo festivo ed in particolare nel giorno di Pasquetta, in cui siamo soliti fare delle scampagnate all’aria aperta.

Pastiera napoletana Dal salato al dolce la Pastiera è per eccellenza il dolce paquale con i suoi profumi primaverili e l’impasto ricco che simboleggia la rinascita, solo il profuma ti riempie il cuore. La preparazione è lunga, ma ne vale davvero la pena!!

Alla fine non ho resistito! non potevo far onore soltanto alla cucina Partenopea e da buona Sarda ho preparato le Pabassinas, un dolce tipico della mia terra.

Sono dei biscotti a forma di rombo ricchi di frutta secca e glassati con ghiaccia reale, infatti il termine stesso del dolce significa uva passa, in sardo “pabassa”.

Ammirateli in foto e scoprite la ricetta, io ne sono entusiasta, infatti le ho fatte quest’anno per la prima volta con risultati davvero ottimi! e con questo dolce sono io che potrò dire “E’ davvero Pasqua..!!”

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Buona Pasqua a tutti voi, che sia serena e che possiate trascorrerla con tutto l’affetto delle persone a voi care 🙂

 

 

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Dolci | 14 Aprile 2014 | By

Quest’anno per la prima volta ho preparato in occasione della Pasqua le Pabassinas un dolce tipico della mia terra, la Sardegna.

Come tutte le ricette tradizionali in ogni parte della Sardegna ci sono piccole varianti, ma sono inconfondibili per la loro forma a rombo e la dolcissima glassa di zucchero con i diavoletti colorati.

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Ecco cosa vi serve…

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina 00
  • 120 gr di strutto
  • 130 gr di zucchero semolato
  • 180 gr di uva passa
  • 3 uova
  • 2 gr di cannella
  • la buccia grattugiata di 1 limone
  • 200 gr di mandorle senza pelle
  • 200 gr di noci
  • 5 gr di ammoniaca per dolci
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina
  • moscato di Cagliari

PROCEDIMENTO

In un ampio contenitore mettete la farina con tutti gli ingredienti, esclusa la frutta secca e il moscato.

In un recipiente a parte ricoprite l’uvetta con il moscato o con un altro vino liquoroso tipo anice.

Iniziate a mescolare gli ingredienti con le mani, fino ad ottenere una palla, nel mentre che questo impasto tipo frolla riposa, preparate la frutta secca (noci e mandorle), spezzandole in tanti piccoli pezzettini.

Adesso strizzate l’uva passa e unitela alla frolla, impastando bene. In ultimo impastate con noci e mandorle.

Su una spianatoia infarinata dividete l’impasto in due e con un mattarello stendete bene all’altezza di circa mezzo cm.

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Con un coltello create i rombi e metteteli in una teglia con carta forno.

Forno caldo a 160°C per 15 minuti, fino a doratura.

Per la glassa INGREDIENTI

  • 300 gr di zucchero semolato
  • acqua di fiori d’arancio
  • 2 albumi
  • 1 pizzico di sale
Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

 

PROCEDIMENTO

In un tegame dai bordi alti mettete lo zucchero e bagnatelo con l’acqua di fiori d’arancio, per 300 gr di zucchero ce ne vorranno circa 15, 20 cc.

Lasciate sciogliere lo zucchero a fiamma bassa finchè non otterrete un liquido trasparente.

Con un frullatore montate gli albumi con un pizzico di sale e aggiungete a filo, mentre frullate, lo zucchero caldo sciolto.

Ricoprite le vostre pabassinas con la glassa e guarnite con i diavoletti colorati.

Lasciate asciugare la glassa prima di gustare le pabassinas, e se volete fare più in fretta fateli asciugare con il calore del forno spento.

I segreti della ricetta

L’impasto delle pabassinas essendo ricco di frutta secca necessita di essere ben compattato anche mentre lo stendete con il mattarello.

Controllate la cottura in forno, infatti le mie pabassinas in 10 minuti erano cotte.

In base alla grandezza delle uova utilizzate la frolla potrebbe risultare secca, quindi regolate la quantità di moscato da aggiungere con l’uvetta per rendere l’impasto più maneggevole.

Aiutatevi con altra farina per stendere e tagliare la frolla.

Per la ghiaccia ho utilizzato questa antica ricetta di famiglia, che vi permetterà di ottenere una glassa bella solida e lucida anche utilizzando lo zucchero semolato.

Al posto dell’acqua d’arancio potete semplicemente bagnare lo zucchero con dell’acqua il tanto sufficiente che sia bagnato e non annacquato.

Per aromatizzare le pabassinas potete anche aggiungete nell’impasto la buccia di un’arancia e dell’anice stellato.

Preparate le pabassinas con anticipo, perchè gustate nei giorni successivi saranno ancora più buone 🙂

Buona Pasqua!!!

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Uova sode divertenti

Uova sode divertenti

Uova sode divertenti

Ecco un idea di antipasto per pasqua semplice e gustoso,bastano 6 uova,un pò di insalata,una carota,qualche oliva ed un pò di fantasia e la tavola inzia a colorarsi!!!

Buon appetitoo!!

 

Nidi di colomba

Dolci | 5 Aprile 2014 | By

Ingredienti:

6 vol-au-vent (2 rotoli rettangolari di sfoglia
Circa 500gr di crema pasticcera
Ovetti e confettini colorati
latte e zucchero q.b.

vol-au-vent da infornare

vol-au-vent da infornare

vol-au-vent

vol-au-vent

Nidi di colomba

Nidi di colomba

Nidi di colomba

Nidi di colomba

Nidi di colomba

Nidi di colomba

Procedimento:

1-Ricavate 18 dischi di sfoglia con un diametro di circa 6cm
2-Disporne 6 su una teglia coperta con della carta forno
3-Togliete il centro dagli altri dischi ottenendo una circonferenza di circa 1 cm e disponeteli a due a due,una sull’altra sui dischi interi
4-Bucate con una forchetta il centro dei dischi
5-Spennellate con del latte e spargergli sopra un pò di zucchero
6-Infornare i vol-au-vent a forno caldo a 200° per 15 minuti o fino a completa doratura
7-Preparare la crema pasticcera e far freddare
8-Farcire i vol-au-vent (freddi) con la crema (fredda) e decorare a piacimento con degli ovetti e con i confettini colorati
9-Ecco pronti i nidi di colomba 🙂

Buon appetitoo!!!

 

 

Capretto al forno, ricetta tradizionale campana

Finché ho vissuto in Sardegna per le feste ho mangiato agnello o maialetto al forno o se si ha la fortuna di vivere in campagna cotto proprio sul fuoco a legna con il solo condimento del sale e il profumo delle erbe aromatiche come il mirto.

Ora in cucina ci sono anche le tradizioni napoletane, proprio perchè ho sposato un napoletano DOC e per le feste vuole il capretto, ma fatto alla napoletana! Guardate un po’ il Capretto al forno, ricetta tradizionale campana

Capretto con patate e piselli

Capretto con patate e piselli

INGREDIENTI

  • capretto tagliato a pezzi
  • patate
  • cipolla
  • pomodorini
  • piselli
  • olio evo
  • sale
  • vino bianco
  • rosmarino
  • aglio

PROCEDIMENTO

La sera prima mettete il capretto a marinare con un filo d’olio, dell’aglio, rosmarino e mezzo bicchiere di vino bianco.

Cuoceremo il capretto al forno, ma per fare questo piatto vi serve un ruoto o un tegame dalle sponde alte.

Capretto con patate e piselli

Capretto con patate e piselli

Tagliate le patate a fette medie e rivestite il ruoto, mettendo anche fettine di cipolla bianca e qualche pomodorino.

Togliete l’aglio dalla marinatura e mettete il capretto sopra le patate insieme al liquido della marinatura.

Ricoprite tutto con un altro strato di patate, cipolla, pomodorini e piselli surgelati. Tutti gli ingredienti salateli quanto basta. Prima di mettere il capretto in forno aggiungete 2 mestoli di acqua, questo trucchetto vi servirà per fare un sughetto per un altro piatto tipico della tradizione campana: le tagliatelle con il sugo del capretto! Ma adesso gustiamoci il capretto!

Capretto con patate e piselli

Capretto con patate e piselli

Infornate a 180°C  per un ora.

I segreti della ricetta

Non ho specificato le dosi in quanto è un piatto che va cucinato anche in base alla grandezza del ruoto e delle persone presenti, quindi fatevi dare dal macellaio un bel capretto che sia sufficiente per tutti.

Le patate devono rivestire la base della teglia e ricoprire il tutto; i pomodorini di tipo ciliegino vanno messi per dare un po’ di colore e la cipolla per addolcire e rendere gustoso il capretto. I piselli sopra le patate in ultimo.

Dopo un’ora di cottura i piselli sopra risulteranno un po’ bruciacchiati, ma dentro ne avremo tanti altri cotti alla perfezione insieme ad un capretto morbido e succoso che si scioglierà in bocca.

Non scordatevi i 2 o 3 mestoli d’acqua, saranno fondamentali per la riuscita del piatto!

 

 

Pollo uova e limone

Di solito l’agnello si cuoce al forno e per i più fortunati sul fuoco a legna, ma in Sardegna c’è anche una deliziosa ricetta di agnello al tegame con pollo e limone, che io adoro: finisco sempre con l’affondare le dita nella carne per poi leccarmele tutte!

Ma l’agnello è abbastanza diffuso a Pasqua, così ho deciso di utilizzare questa ricetta con altra carne: oggi pollo! ricetta per 2 persone…

pollo uova e limone

pollo uova e limone

INGREDIENTI

  • 240 gr di petto di pollo
  • aglio 1 spicchio
  • 1 limone
  • 1 uovo
  • rosmarino
  • sale quanto basta
  • olio evo
  • vino bianco

PROCEDIMENTO

Tagliate a dadetti il petto di pollo. In una padella antiaderente fatelo rosolare con 3 cucchiai di olio evo e lo spicchio d’aglio.

Profumatelo con rosmarino e sfumate con 2 dita di vino bianco. Togliete l’aglio.

In un piatto sbattete un uovo con un pizzico di sale e in un bicchiere spremete il limone. Dopo aver tolto i semi unite uovo e limone senza sbattere troppo.

Quando il vino è sfumato ed il pollo cotto, spegnete il fuoco, aggiungete l’uovo sbattuto con il limone e con un mestolo di legno girate bene. Salate quanto basta e coprite con un coperchio per ultimare con il calore la cottura dell’uovo.

Ecco pronta la carne con una bella cremina gustosa!

Il segreto della ricetta

Assolutamente da provare, perchè è secondo il mio gusto personale delizioso, accompagnato da una bella insalatina.

Facile da fare, ve lo consiglio soprattutto con l’agnello a pezzi e la carne con ossa tipo i fusi di pollo. Siccome mi piace molto l’ho provato anche con il petto di pello, che è una carne asciutta, invece così risulta più sugosa! Buon appetito!